L’uso delle tecniche di analisi archeomagnetica per la datazione delle fornaci di Chieri

Il metodo della datazione archeomagnetica è stato applicato per ricostruire l’età dell’ultimo utilizzo di due fornaci rinvenute a Chieri (To), in via dei Molini 4 e in via Albussano 30, durante lavori di scavo per il rinnovo dell’edilizia urbana. In entrambi i casi, la stabilità del segnale magnetico misurato in campioni di argilla cotta prelevati dalle pareti delle fornaci e la disponibilità di curve di variazione secolare del campo magnetico terrestre valide per il territorio Italiano, hanno permesso di datare le due strutture che risultano quasi contemporanee. Infatti, i risultati della datazione archeomagnetica forniscono un’età coeva, risalente al periodo compreso fra il XVI e il XVII secolo d.C., confermando le indicazioni ricavate dagli archeologi grazie alle similarità stilistiche e strutturali che si estendono a numerose altre fornaci ritrovate nella stessa area.